Quali sono i tappi antirumore più efficaci?

Il rumore nei luoghi di lavoro può avere effetti negativi sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, per questo è importante utilizzare i giusti dispositivi di protezione acustica individuali. In base alla direttiva europea sul rumore, un’azienda deve mettere a disposizione adeguati proteggi-orecchie a partire da un livello di rumore di 80 dB (A) e i dipendenti sono obbligati a usarli. A partire da 85 dB (A), inoltre, è obbligatorio segnalare le aree rumorose e indossare protezioni auricolari.

Tra i DPI per la protezione dell’udito ci sono gli otoprotettori, le cuffie e i tappi per le orecchie.

Gli otoprotettori vengono realizzati in base all’impronta dell’orecchio e possono essere costituiti da resina dura o morbida. Ci sono anche otoprotettori con filtro che permettono al soggetto di percepire i rumori di fondo. I tappi per le orecchie, invece, servono a creare una barriera tra il timpano e i rumori esterni ed evitare danni permanenti all’udito. I tappi per le orecchie su misura sono realizzati in silicone antibatterico, riutilizzabili e adattabili perfettamente alla forma dell’orecchio, oltre ad essere comodi da indossare e utili per favorire la concentrazione sul lavoro. I tappi antirumore sono utilizzati per proteggere l’udito dai rumori esterni e sono essenziali per i lavoratori, poiché possono danneggiare permanentemente l’udito. Tra i benefici dell’utilizzo dei tappi antirumore con filtro ci sono la filtrazione dei rumori negli ambienti di lavoro rumorosi, la riduzione dell’acufene e la prevenzione delle otiti. Inoltre, non isolano il lavoratore dall’ambiente in cui si trova.

Esistono 4 grandi famiglie di DPI-u:

• Le cuffie a conchiglia: si posizionano sulle orecchie e le due parti sono collegate da un archetto che passa sopra la testa.
• I tappi con archetto: si posizionano all’inizio o all’interno del condotto uditivo. Una fascia di plastica rigida ne mantiene il posizionamento.
• I tappi auricolari modellabili: si introducono direttamente nel condotto uditivo.
• I tappi antirumore modellati: sono creati a partire da un’impronta delle orecchie dell’utilizzatore. Queste protezioni sono poi fabbricate in silicone o in resina acrilica.

Scegliere i migliori tappi antirumore dipende da molti fattori, inclusi il tipo di lavoro che si svolge, il livello di rumore a cui ci si espone e le preferenze personali in termini di comfort e durata. Ecco alcuni criteri da considerare quando si sceglie un paio di tappi antirumore:

1. Attenuazione del rumore: La prima cosa da considerare è la capacità del tappo di attenuare il rumore. I tappi antirumore sono classificati in base alla loro capacità di ridurre il rumore, con una classificazione che va da NRR 27 a NRR 33. Più alto è il numero, maggiore è la protezione fornita.
2. Comfort: Se i tappi antirumore non sono comodi da indossare, è meno probabile che vengano utilizzati. Assicurarsi che i tappi antirumore siano leggeri e che abbiano cuscinetti in schiuma morbida per un maggiore comfort durante l’uso prolungato.
3. Durata: I tappi antirumore devono essere in grado di resistere all’uso quotidiano e agli agenti atmosferici. Scegliere tappi antirumore realizzati con materiali di alta qualità che sono resistenti all’acqua e alla polvere.
4. Facilità d’uso: I tappi antirumore devono essere facili da indossare e rimuovere, soprattutto se vengono utilizzati in ambienti di lavoro movimentati. Assicurarsi che abbiano una cinghia regolabile per una perfetta vestibilità e che siano facili da pulire.
5. Conformità alle normative: Assicurarsi che i tappi antirumore siano conformi alle normative di sicurezza del lavoro appropriate. In alcuni paesi, è necessario che i tappi antirumore siano certificati da un ente di certificazione accreditato.

Tenere presente questi criteri quando si sceglie un paio di tappi antirumore aiuterà a ottenere il massimo livello di protezione.